Together: il progetto

L'analisi sociale, morfologica e dei flussi inerente al tema dell'accessibilità e della disabilità a Bologna, con particolare riferimento allo sport, è stata necessaria al fine di elaborare un output progettuale ben strutturato. Quest'ultimo è definito come un servizio volto all'integrazione dei ragazzi con disabilità motoria con i bimbi che frequentano le scuole primarie, attraverso la promozione di sport inclusivi e accessibili a tutti, praticati negli spazi verdi pubblici. 

I tre grandi obiettivi del progetto sono quindi stati quelli dell'inclusione sociale, dell'educazione e della partecipazione attiva della comunità. Il primo si esplica attraverso la promozione di una maggiore interazione tra i ragazzi con disabilità motorie e quelli che non ne soffrono, ma che comunque possono avere altre fragilità (come ad esempio essere vittime di bullismo). Tale interconnessione avviene grazie alla sperimentazione di "nuove" attività motorie, come gli sport pensati appositamente per le persone affette da disabilità ma che in realtà possono essere praticati da un pubblico più ampio di utenti. Il secondo obiettivo viene raggiunto grazie ad una campagna di comunicazione e sensibilizzazione che mira a rendere partecipi i bambini, sin da subito, di tematiche come accessibilità e disabilità, in modo da farli venire a conoscenza delle possibili problematicità che queste comportano, ma anche delle numerose opportunità che offrono. Infine, Together si pone come missione anche quella di coinvolgere maggiormente la comunità all'interno di progetti che riguardano una "minoranza" di persone che tuttavia sono parte della società e in quanto tali meritano l'attenzione necessaria. Svolgere sport accessibili all'interno degli spazi pubblici diventa un atto di promozione del servizio stesso, in quanto "si rende visibile" alle persone che frequentano questi luoghi, e contemporaneamente fornisce loro strumenti adatti affinché possano in futuro occuparsi esse stesse del luogo che vivono quotidianamente.